Maggio 3, 2024

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Le onde gravitazionali increspate derivanti dalle fusioni di buchi neri potrebbero aiutare a testare la relatività generale

Le onde gravitazionali increspate derivanti dalle fusioni di buchi neri potrebbero aiutare a testare la relatività generale

Gli scienziati hanno rilevato le onde gravitazionali generate dall’evento di fusione del buco nero, indicando che il buco nero risultante si è stabilizzato in una forma sferica stabile. Queste onde rivelano anche che il buco nero composito potrebbe essere molto più grande di quanto si pensasse in precedenza.

Quando fu scoperto per la prima volta il 21 maggio 2019, si pensava che l’evento di onde gravitazionali noto come GW190521 provenisse da una fusione tra due stelle. buchi neriUno ha la massa di poco più di 85 soli e l’altro ha la massa di circa 66 soli. Gli scienziati ritengono che la fusione abbia portato alla creazione di circa 142 esemplari Massa solare Figlia del buco nero.