Aprile 26, 2024

GExperience

Se sei interessato alle notizie italiane Today e rimani aggiornato su viaggi, cultura, politica, situazione pandemica e tutto il resto, assicurati di seguire Life in Italy

Il vincitore degli US Open Carlos Alcaraz salterà gli Australian Open a causa di un infortunio

Il vincitore degli US Open Carlos Alcaraz salterà gli Australian Open a causa di un infortunio

Ma la politica del governo australiano è cambiata, permettendo ora l’ingresso nel Paese agli stranieri non vaccinati, anche senza esenzione. Il nove volte campione dell’Australian Open di singolare Djokovic è tornato in Australia quest’anno e ha ricevuto finora la standing ovation mentre si recava alle semifinali del torneo principale di Adelaide questa settimana.

Sebbene Alcaraz abbia concluso la stagione al primo posto, diventando l’uomo più giovane a farlo, Djokovic ha concluso il 2022 con uno slancio, vincendo la sua sesta finale ATP. È stata una conclusione trionfante della sua stagione più strana e turbolenta, poiché la sua situazione vulnerabile gli ha impedito di competere in due major (Australian Open e US Open) e quattro eventi North American Masters 1000. Inoltre, non ha ricevuto alcun punto in classifica per aver vinto Wimbledon a causa della decisione di Tours di rimuovere i punti in classifica per il torneo alla luce del suo divieto ai giocatori russi e bielorussi.

Nonostante questo grave handicap sportivo, Djokovic è ancora al quinto posto ed era il favorito per vincere l’Australian Open ancor prima che Alcaraz si ritirasse. Ma l’assenza dello spagnolo elimina le allettanti prospettive di un duello tra generazioni sotto il sovrano primo e più longevo.

Il 35enne serbo Djokovic è in testa alla classifica maschile da 373 settimane e ha la possibilità di riconquistare quel posto vincendo il suo decimo titolo agli Australian Open.

Alcaraz, che ha raggiunto il terzo round a Melbourne lo scorso anno, questa volta dovrà guardare da lontano e rafforzarsi per il lungo periodo in una ginnastica di livello mondiale sempre più impegnativa che è diventata ancora più impegnativa durante la breve bassa stagione.

READ  Thompson: Mike Dunleavy sta, ancora una volta, entrando nel ruolo del grande guerriero con un mucchio di aspettative

Ha avuto il 2022 da assaporare, vincendo cinque titoli in singolare e servendo una valanga di materiale di clip sui social media con il suo stile aereo e pieno di azione e il suo talento per l’improvviso, sbalorditivo cambio di ritmo: spesso un dritto fragoroso seguito da un’abile raffica. Era anche atletico, assegnando punti all’avversario e beneficiando del dubbio in più occasioni.

Ma la sua corsa spericolata ha chiaramente avuto un impatto mentale e fisico. Dopo aver vinto gli US Open, ha vinto solo sei dei suoi successivi dieci incontri in singolo, non riuscendo a raggiungere un’altra finale. Ha anche perso le sue partite all’Abu Dhabi Expo in turni consecutivi contro Andrei Rublev e Rod.

La sua capacità di resistenza, in contrasto con il suo talento luminoso, è, per il momento, un punto interrogativo.