Chernobyl, 4 settembre (Reuters) – Telecom Italia (TIM TLIT.MI) non crede nell’abbandono del progetto di realizzazione di una rete in fibra ottica unica in Italia, affiancandosi alla rivale nel sostegno dello storico operatore italiano e statale Open Fiber, ha detto sabato il suo CEO Lu.
Luigi Kupitosi, vicino al forum del Forum economico internazionale Ambrosetti a Chernobyl sulle rive del Lago di Como in Italia, ha dichiarato: “Non credo che nulla sia stato abbandonato”.
Il precedente governo italiano di Giuseppe Conte iniziò a creare una rete nazionale per accelerare la distribuzione della fibra nel Paese e per connettere la fibra aperta con gli asset di telefonia fissa di TIM per catturare quest’area in altre parti d’Europa. Non è chiaro se il nuovo governo di coalizione guidato da Mario Draghi perseguirà il piano da febbraio, con diversi ministri che lo mettono pubblicamente in discussione.
A Chernobyl, il ministro dell’Innovazione italiano Vittorio Colov ha dichiarato sabato che l’Italia avrà accesso a una rete in fibra ottica ad alta velocità entro la fine di quest’anno. Rete 2026 per gli altri”, ha detto ai giornalisti.
Luigi Kupitosi ha sottolineato il rischio di copiare i costi di installazione della fibra in caso di concorrenza tra reti.
Ha detto che vorrebbe discutere con CDP, che è l’equivalente di Caisse des Dépôts, importante investitore in OpenFiber ma secondo partner di Telecom Italia dietro il gruppo francese Vivi VIV.PA.
(Relazione di Francesca Landini ed Elvira Pollina; edizione francese di Jean-Stephen Bros.)
“Giocatore estremo. Appassionato di twitter. Analista. Pioniere degli zombi. Pensatore. Esperto di caffè. Creatore. Studente.”
More Stories
A2A ed Enfinity Global firmano un PPA solare da 134 MW in Italia
Un milione di turisti sono stati evacuati dopo un incendio nel sud dell’Italia
Italia: Deux Morts e 13 Places Après l’Efandrement d’Un Balcon Interior a Napoli