La caffettiera Moga è senza dubbio uno dei simboli dell’Italia. Il rito è ben radicato in Fabio. “Quando metto giù il caffè, non lo metto mai in tazza”, dice. Ogni mattina, questo romano comprava la sua caffettiera per 25 euro. Nel suo appartamento teneva un vecchio modello nell’armadio. “È la caffettiera di mia nonna. Deve avere 65 o 70 anni. Volevo tenerla perché mi era affezionato. Fa parte della storia”, dice.
Non è molto giovane adesso, Moga. Per conoscere la sua storia, abbiamo un incontro presso la sede dell’azienda dove questo concetto è nato nel 1933. “Ecco la prima moka. L’ha inventata Alfonso Pialetti. Per disegnarla ha incoraggiato le gonne da donna degli anni ’30”, spiega Eliza Albanese, direttore marketing di Pialetti. All’epoca Moga era una piccola rivoluzione. Il pergolato sottostante si presenta in forma ridotta nelle case italiane. Il suo sapore unico si basa su un’operazione molto semplice.
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