Basket in Europa: l’EuroLeague può tenere il passo dell’NBA?

L’EuroLeague può davvero tenere il passo dell’NBA? Questa domanda preoccupa il mondo della pallacanestro da anni. Mentre l’NBA è considerata il miglior campionato di pallacanestro al mondo e ha prodotto numerose superstar, la massima serie europea si è affermata come campionato esclusivo e offre agli spettatori una pallacanestro di alto livello. I campionati nazionali hanno una grande influenza sul successo. Sono quelli che hanno continuato a svilupparsi negli ultimi anni e offrono ai giocatori europei un’alternativa interessante all’NBA.

Ma che dire delle regole, del numero di squadre, del livello di gioco e della durata della stagione? Ci sono differenze tra l’Eurolega e l’NBA che, ad esempio, uno scommettitore deve tenere in considerazione quando piazza una scommessa con Netbet e questa lega può davvero competere con la grande NBA? In questo articolo risponderemo a queste domande e daremo un’occhiata alla massima serie europea.

Le leghe nazionali come motore per un maggiore successo del basket europeo

I campionati nazionali in Europa sono diventati sempre più importanti negli ultimi anni e sono sempre più visti come importanti motori per il successo del basket europeo. In campionati nazionali come la Liga ACB spagnola, la SuperLeague turca o la nostra Lego Basket Serie A, le squadre europee hanno l’opportunità di competere ai massimi livelli e di qualificarsi per competizioni internazionali come l’EuroLeague.

Questo sviluppo ha portato un numero sempre maggiore di giocatori europei a rimanere nel proprio Paese e a non trasferirsi negli Stati Uniti per giocare nell’NBA. Scelgono invece di continuare la loro carriera in Europa e di crescere nel loro campionato nazionale.

Questo sviluppo aumenta anche la qualità complessiva dei campionati europei, che a sua volta aiuta le squadre a diventare più competitive a livello internazionale. Negli ultimi anni, l’EuroLeague, con le sue squadre di punta come l’Olympiakos Pireo, il Real Madrid o l’FC Barcelona, è stata in grado di presentare agli spettatori un basket di alto livello.

EuroLeague Stagione 2022/23 – Chi partecipa?

L’EuroLeague si presenta come un campionato “esclusivo” in cui i partecipanti possono variare ogni anno, ma le posizioni di partenza sono rigorosamente assegnate ad associazioni o addirittura a squadre specifiche. Questo serve a evitare enormi fluttuazioni. Nella stagione 2022/23, oltre alle nostre due squadre Olimpia Milano e Virtus Bologna, giocheranno le seguenti 16 squadre:

• ALBA BERLIN
• Anadolu Efes
• AS Monaco
• ASVEL Lyon-Villeurbanne
• FC Barcelona
• FC Bayern München
• Fenerbahçe
• KK Crvena Zvezda
• KK Partizan
• Maccabi Tel Aviv
• Olympiakos Piräus
• Panathinaikos
• Real Madrid
• Saski Baskonia
• Valencia Basket
• Žalgiris Kaunas

L’Anadolu Efes entrerà in gara come attuale detentore del titolo. Nell’assegnazione delle posizioni di partenza, l’EuroLeague opera attraverso l’uso di licenze A, B e C e di wildcard. I requisiti per ottenere tale licenza si basano sui trionfi sportivi nazionali e internazionali, sulla capacità dell’impianto sportivo fornito e sulla visibilità mediatica del club.

Qual è l’attuale modalità di gioco del torneo?

• Fase a gironi: nella fase iniziale, le sedici squadre si contendono la vittoria in una fase a gironi con andata e ritorno. Le otto migliori squadre di questo girone si qualificano per la fase successiva.
• Playoff: nel girone “Best of Five”, le otto squadre rimanenti si affrontano in quattro partite. In caso di quinta partita decisiva, le vincitrici dei gironi della fase precedente avranno il diritto di giocare in casa. Le quattro squadre vincenti si assicurano un posto nel torneo finale.
• Torneo Final Four: un torneo che si svolge nell’arco di un fine settimana in cui due squadre si affrontano in semifinale. Una partita a eliminazione singola determinerà il vincitore, che si qualificherà per la finale. Qui viene incoronato il vincitore dell’EuroLeague.

Confronto EuroLeague vs. NBA: qual è la differenza?

La differenza più importante tra l’EuroLeague e l’NBA è rappresentata dalle regole. L’EuroLeague segue le regole della FIBA, mentre l’NBA ha le proprie regole. Le regole della FIBA differiscono da quelle dell’NBA in alcuni punti. Ad esempio, il campo dell’EuroLeague (28 m × 15 m) è più piccolo di quello dell’NBA (28,65 m × 15,24 m), il che rende più difficile il tiro da tre punti.

Un’altra differenza importante tra l’EuroLeague e l’NBA è il numero di squadre. L’EuroLeague ha 18 squadre, mentre l’NBA ne ha 30. Anche la durata della stagione è diversa: nell’EuroLeague ogni squadra gioca 30 partite a stagione, mentre l’NBA più che raddoppia il carico di lavoro con 82 partite.

L’EuroLeague può sfidare l’NBA?

In un confronto diretto tra i due campionati, l’NBA si aggiudicherà probabilmente il primato di gran lunga. L’NBA ha raggiunto per anni un livello di gioco eccezionale e gode di un’enorme popolarità negli Stati Uniti d’America. Naturalmente, la pallacanestro è una delle discipline sportive più rispettate in quel paese e questo sport è profondamente radicato nella cultura. Numerosi giovani sognano di diventare un giorno una stella dell’NBA.

In Europa, invece, discipline sportive come il calcio continuano ad attirare l’attenzione dei giovani. Club come il Milan, il Paris Saint-Germain o il Manchester City e competizioni come la Champions League sono al centro dell’interesse. Tuttavia, ci sono ora indicazioni crescenti che anche la pallacanestro sta diventando sempre più importante nel panorama sportivo europeo. Certo, l’EuroLeague non può competere con l’importanza dell’NBA. Tuttavia, la competizione sportiva è intensa e le rivalità accattivanti. Il campionato è in espansione da anni e il livello sportivo è in continua crescita.

In sintesi, anche se l’EuroLeague non può eguagliare la prominenza dell’NBA, è un importante motore per il successo della pallacanestro europea. Le leghe nazionali in Europa hanno continuato a svilupparsi negli ultimi anni e offrono ai giocatori europei un’alternativa interessante all’NBA. La stessa EuroLeague si è affermata come campionato esclusivo e offre agli spettatori un basket di alto livello. Sebbene le regole e il numero di squadre siano diversi da quelli dell’NBA, la competizione sportiva è intensa e le rivalità accattivanti.

Lucio Onio

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